Nel seno della Trinità c’è un posto privilegiato per i poveri: I poveri come «luogo teologico»
Keywords: The poor, Theological locus, Pope Francis, Evangelii Gaudium, Church renewal, Trinity, Jesus Forsaken, Popular piety, Social inclusion, Liberation theology
🇬🇧 Abstract (English)
This article explores Pope Francis's teaching that "in the heart of God there is a preferential place for the poor" (Evangelii Gaudium 197), examining the theological and pastoral implications of recognizing the poor as a privileged "theological locus." Through personal testimony from the author's experience with Juan Carlos, a street child in Cochabamba, Bolivia, the text illustrates how encounters with the poor can become living encounters with Christ himself. The article analyzes two dimensions of Francis's pontificate: the socioeconomic level calling for social inclusion of the poor as a fundamental issue of our time, and the deeper ecclesial level where privileging the poor becomes essential for Church renewal. Drawing on the prophetic witness of Archbishop Oscar Romero, the author proposes concrete pastoral approaches across multiple areas of Christian life - from the use of goods and evangelization to prayer, liturgy, and community formation. The paper argues that the poor, through their precariousness and vulnerability, constitute a "theological locus" where God's presence is revealed, serving as a privileged gateway to divine encounter. Ultimately, the text presents a vision where being with and for the poor occurs precisely through remaining in the bosom of the Trinity, finding in Jesus Abandoned the bridge between human suffering and divine love.
🇮🇹 Abstract (Italiano)
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Questo articolo esplora l'insegnamento di Papa Francesco secondo cui "nel cuore di Dio c'è un posto preferenziale per i poveri" (Evangelii Gaudium 197), esaminando le implicazioni teologiche e pastorali del riconoscere i poveri come "luogo teologico" privilegiato. Attraverso la testimonianza personale dell'esperienza dell'autore con Juan Carlos, un bambino di strada a Cochabamba in Bolivia, il testo illustra come gli incontri con i poveri possano diventare incontri viventi con Cristo stesso. L'articolo analizza due dimensioni del pontificato di Francesco: il livello socioeconomico che richiama all'inclusione sociale dei poveri come questione fondamentale del nostro tempo, e il livello più profondo ed ecclesiale dove privilegiare i poveri diventa essenziale per il rinnovamento della Chiesa. Attingendo dalla testimonianza profetica dell'arcivescovo Oscar Romero, l'autore propone approcci pastorali concreti attraverso molteplici ambiti della vita cristiana - dall'uso dei beni all'evangelizzazione, dalla preghiera e liturgia alla formazione comunitaria. Il saggio sostiene che i poveri, attraverso la loro precarietà e vulnerabilità, costituiscono un "luogo teologico" dove si rivela la presenza di Dio, fungendo da porta privilegiata per l'incontro divino. In ultima analisi, il testo presenta una visione dove essere con e per i poveri avviene proprio rimanendo nel seno della Trinità, trovando in Gesù Abbandonato il ponte tra la sofferenza umana e l'amore divino.
📝 Cite as
Cerviño, L., Nel seno della Trinità c’è un posto privilegiato per i poveri: I poveri come «luogo teologico», Pupilla (2025), https://pupilla.org/preprints/2025-lectura-intercultural-pacto/